Cenni Storici

La Venerabile Confraternita dello Spirito Santo ha una storia lunga più di cinque secoli e riuniva i più ricchi agricoltori, possidenti e massari dell’antica ed importante zona di Fundrisi, fondata dagli esuli del feudo di Fundrò nel XV secolo, data da alcuni documenti avvicinabile al 1416, pochi anni dopo la fine del feudo avvenuta nel 1396. Nata sotto il titolo di Venerabile e Devoto Collegio del Santissimo Spirito Santo, aveva come sua sede originaria, di cui divenne proprietario, la chiesa omonima esistente fin dall’epoca bizantina e centro del primo convento francescano a Castrogiovanni.

Così come recita lo Statuto “la Confraternita dello Spirito Santo ha lo scopo di incrementare, oltre al culto pubblico dello Spirito Santo, quello di Cristo Crocifisso, di Maria Santissima e del Compatrono del popolo ennese Beato Girolamo De Angelis”. Nello stesso tempo e durante tutto l’anno essa ha lo scopo di avvicinare i fratelli e le loro famiglie alla Santa Eucaristia mediante comunioni e ritrovi collettivi, nelle messe più importanti dell’anno liturgico compreso il suffragio dei confrati defunti, ma soprattutto di aiutare i confratelli ed i vicini nel momento del bisogno, attraverso opere di misericordia.

L’insegna della Confraternita è una colomba bianca, simbolo dello Spirito Santo, intagliata su un disco dorato. Il vestiario, parzialmente differente dall’originario, è costituito da un camice bianco, stretto alla vita da una fascia color verde, con due risvolti a nappe pendenti dal lato destro, visiera bianca, pettorina magenta, mantella di panno di colore magenta recante a sinistra l’effigie dello Spirito Santo, guanti verdi, corona di vimini e pantaloni, scarpe, calze neri.






















CONFRATERNITA DELLO SPIRITO SANTO

Altre informazioni e maggiori dettagli ai collegamenti sotto indicati.